Il Consiglio di Amministrazione ha dato il suo benestare con una votazione a maggioranza. Francesco Pionati assumerà la carica di direttore generale presso il Gruppo RAI, mentre Jacopo Volpi prenderà il timone di RaiSport.
Nomine Rai: ecco i nuovi direttori
Importanti nomi del giornalismo italiano hanno ottenuto prestigiose nomine dopo che il Consiglio di Amministrazione Rai ha dato il suo benestare con un voto a maggioranza. Gian Marco Chiocci assumerà il ruolo di direttore del Tg1, mentre Antonio Preziosi prenderà le redini del Tg2. Nel frattempo, il Gruppo RAI accoglierà Francesco Pionati come nuovo direttore generale, mentre Jacopo Volpi assumerà la responsabilità di RaiSport. Le nomine alle direzioni giornalistiche, proposte dall’amministratore delegato Roberto Sergio, hanno ottenuto l’approvazione unanime del Cda. Inoltre, è stata confermata la fiducia nella direzione del Tg3, che continuerà ad essere guidato da Mario Orfeo.
Come ampiamente anticipato, l’amministratore delegato ha ufficializzato le nomine alle posizioni di vertice in diverse direzioni di genere, le cui decisioni non sono soggette al voto vincolante del Consiglio di Amministrazione. Marcello Ciannamea assumerà la direzione dell’Intrattenimento in prima serata, mentre Angelo Mellone sarà responsabile dell’Intrattenimento diurno. Paolo Corsini guiderà l’area dell’Approfondimento, mentre Adriano De Maio si occuperà della direzione Cinema e Serie TV. Monica Maggioni sarà responsabile dell’Offerta Informativa, mentre Stefano Coletta assumerà la responsabilità della Distribuzione. Nicola Rao sarà alla guida della direzione Comunicazione. Inoltre, Simona Sala assumerà la direzione di Radio 2, mentre Francesco Giorgino dirigerà l’Ufficio Studi.
Nomine Rai: conferme dei direttori
In un’importante serie di rinnovi ai vertici Rai, sono stati confermati alcuni nomi di spicco all’interno della Rai. Silvia Calandrelli continuerà a guidare Rai Cultura, mentre Maria Pia Ammirati manterrà la sua posizione di responsabile di Rai Fiction. Luca Milano sarà confermato come direttore di Rai Kids, mentre Elena Capparelli rimarrà a capo di RaiPlay e Digitale. Nel frattempo, Andrea Vianello intraprenderà un nuovo ruolo come direttore televisivo di San Marino.
Inoltre, sono stati annunciati importanti cambiamenti di leadership anche in altre divisioni aziendali. Sergio Santo assumerà l’incarico di nuovo amministratore delegato di Rai Com, mentre Claudia Mazzola diventerà presidente. Per quanto riguarda Rai Cinema, Paolo Del Brocco continuerà a ricoprire il ruolo di amministratore delegato, mentre Nicola Claudio manterrà la posizione di presidente.
Il nuovo direttore del Tg1: Chiocci
Nomine Rai, uno dei nuovi direttori è Gian Marco Chiocci, 59 anni, nominato il nuovo direttore del prestigioso Tg1. La sua straordinaria carriera nel campo giornalistico ha avuto inizio con una lunga gavetta che lo ha portato a viaggiare per tutta Italia. Il suo primo incarico come collaboratore è avvenuto il 1 giugno 1989 presso le ‘Gazzette’ toscane di Longarini, dove ha lavorato nella redazione di Prato. Successivamente, ha collaborato con diverse redazioni abruzzesi de ‘Il Tempo’ a partire dal 1 agosto 1989.
Dal 1990 al 1992, Chiocci ha prestato servizio presso la redazione de Il Tempo di Latina, e alla fine del ’92 si è trasferito nella sede centrale del giornale a Roma, lavorando nel servizio politico del quotidiano e successivamente passando alla cronaca di Roma. Tra il 14 aprile 1994 e maggio 1995, ha lavorato per il quotidiano L’Informazione, occupandosi principalmente di cronaca.
Nel 1995, Chiocci ha iniziato una collaborazione con Vittorio Feltri presso il quotidiano il Giornale, distinguendosi per scoop e reportage di grande impatto. Tra le sue indagini più rilevanti spicca l’inchiesta giornalistica nota come ‘Affittopoli’, che ha svelato uno scandalo immobiliare riguardante l’assegnazione di case di proprietà di enti pubblici o economici a personaggi di rilievo in condizioni di favore. In seguito a questa inchiesta, Chiocci ha ottenuto un impiego a tempo pieno presso il ‘Giornale’, rafforzando ulteriormente la sua reputazione nel campo del giornalismo.
Dopo un periodo di esperienza nella redazione di cronaca a Roma de Il Giornale, Gian Marco Chiocci ha intrapreso la sfida della cronaca nazionale, grazie alla sua promozione a “inviato speciale”. Questo ruolo di prestigio lo ha portato a seguire i più importanti eventi di cronaca e di giustizia sia in Italia che all’estero per oltre un decennio. Nel 2010, è stato l’autore dell’inchiesta di grande impatto sulla cosiddetta “casa di Montecarlo”, coinvolgendo l’allora presidente della Camera e leader del partito di destra italiano, Gianfranco Fini.
Nel 2013, Chiocci ha assunto la carica di direttore del noto quotidiano romano “Il Tempo”, confermando la sua competenza e capacità nel campo giornalistico. Successivamente, il 1 dicembre 2018, ha assunto la prestigiosa posizione di direttore dell’agenzia di stampa Adnkronos, consolidando ulteriormente la sua posizione nel panorama mediatico.
Rai Sport: Volpi
Nomine Rai, uno dei nuovi direttori è Jacopo Volpi. Fiorentino di nascita e classe 1957, è stato ufficialmente designato come il nuovo direttore di Rai Sport. La sua carriera nella radiotelevisione nazionale ha avuto inizio da giovane, all’età di soli 22 anni, quando ha iniziato a collaborare con la Rai. Fin da subito, Volpi ha dimostrato una grande passione per lo sport. Nel 1987, ha ottenuto il titolo di giornalista professionista e nello stesso anno è stato assunto presso la televisione di stato.
Volpi ha iniziato la sua avventura televisiva partecipando come inviato alla popolare trasmissione sportiva “90º minuto”. Ha inoltre ricoperto il ruolo di telecronista delle principali partite di pallavolo maschile e femminile. La sua competenza e la sua abilità nell’analisi e nella narrazione delle partite hanno contribuito a fargli guadagnare grande rispetto nel mondo del giornalismo sportivo.
La sua lunga storia professionale con la Rai si estende per un impressionante arco di 40 anni. Jacopo Volpi, oltre ad essere un noto commentatore sportivo, è particolarmente celebre per le sue cronache della Nazionale Italiana maschile di pallavolo. Tra la fine degli anni ’80 e i primi anni ’90, durante l’era del commissario tecnico Julio Velasco, la squadra italiana ha ottenuto una serie di importanti vittorie nella World League, nei Campionati Europei e nei Campionati Mondiali. Proprio Volpi, in occasione della storica vittoria dell’Italia ai Campionati Mondiali di pallavolo del 1994 ad Atene, ha coniato la celebre espressione “Generazione di fenomeni”, ispirata al titolo di una nota canzone degli Stadio. Questa definizione è diventata un’icona per descrivere gli straordinari successi della pallavolo italiana da quel momento in avanti.
Nel corso degli anni, Volpi ha guidato vari programmi sportivi di grande rilievo. Tra il 2008 e il 2010, ha condotto lo spettacolo “Notti Europee” insieme a Daniele Tombolini e Teo Teocoli, è stato presente nelle trasmissioni speciali per le Olimpiadi di Pechino e ha condotto la trasmissione Rai per la Confederations Cup. Nel 2010, è stato al timone del programma “Notti Mondiali”. Nel 2012, è diventato ospite fisso di “Notti Europee” su Rai 2, e durante le Olimpiadi ha condotto il programma “Buonanotte Londra” su Rai 1. Dal 2003, Volpi ha ricoperto il ruolo di vicedirettore di Rai Sport, e ora assume la posizione di direttore a seguito dell’incarico ad interim di Marco Franzelli.
Rai Parlamento: Carboni
Un altro dei direttori che cambiano, in seguito alle nomine Rai, è Giuseppe Carboni, un romano di 61 anni, è stato ufficialmente nominato il nuovo direttore di Rai Parlamento. La sua carriera nella radiotelevisione italiana ha avuto inizio nella prestigiosa emittente Rai, più precisamente a Radio 3, dove nel lontano 1979 ha iniziato come collaboratore nel programma di spicco chiamato “Controcanto”.
Da quel momento in poi, Carboni ha dimostrato una passione innata per il mondo dei media e un talento indiscutibile nel campo giornalistico. La sua esperienza presso Radio 3 gli ha permesso di sviluppare una solida base di conoscenze e competenze nel settore delle comunicazioni, aprendo la strada a un percorso professionale di successo.
La nomina di Carboni come direttore di Rai Parlamento è un ulteriore riconoscimento delle sue capacità e del suo contributo alla radiofonia pubblica italiana. La sua esperienza pluriennale e la sua profonda comprensione del panorama politico e legislativo si riveleranno sicuramente degli asset fondamentali nel suo nuovo ruolo, contribuendo a garantire una copertura di alta qualità degli avvenimenti parlamentari attraverso i mezzi di comunicazione di Rai Parlamento.
Il caso “Annunziata”
Lucia Annunziata ha annunciato le sue dimissioni dalla Rai attraverso una lettera inviata ai vertici dell’azienda. L’annuncio è arrivato poco dopo l’ufficializzazione delle nuove nomine all’interno del servizio pubblico. La rinomata giornalista ha trascorso molti anni a condurre con grande professionalità il programma “Mezz’ora in più”, che va in onda su Rai 3 ogni domenica alle 14.30.
L’uscita di Annunziata rappresenta una significativa perdita per la Rai, considerando la sua vasta esperienza nel campo giornalistico e la sua autorevolezza nel settore. La sua trasmissione, caratterizzata da approfondimenti e dibattiti su tematiche di grande rilevanza, ha conquistato un pubblico affezionato nel corso degli anni.
Le ragioni delle dimissioni di Annunziata non sono state specificate nella lettera, ma questa decisione avrà certamente un impatto sul panorama mediatico italiano, aprendo spazio a possibili cambiamenti all’interno del programma e generando speculazioni sul futuro della sua carriera professionale.